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07/10/2025 |
Autorizzazioni cemt
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Autorizzazioni multilaterali CEMT |
La Conferenza Europea dei Ministri dei trasporti (C.E.M.T.) è stata istituita nell’ottobre del 1953, ed attualmente conta 43 Paesi, 27 dei quali Paesi membri UE. La CEMT ha preso il nome di I.F.T. – International Forum Transport - in previsione di un possibile ampliamento delle adesioni di altri Paesi non europei. Ciascun Paese dispone di una quota di autorizzazioni che rilascia ai propri vettori secondo criteri nazionali. Tali autorizzazioni multilaterali valgono un anno e coprono trasporti in destinazione, in transito e multilaterali (“Paesi terzi”). Questi ultimi debbono essere eseguiti secondo la regola dei “tre viaggi”, ossia il primo trasporto deve necessariamente partire a carico dal Paese di immatricolazione del veicolo e successivamente possono essere attivate 3 tratte multilaterali in diversi Paesi dell’area. Una volta che il veicolo torna nel Paese d’origine, può ripetere – secondo lo stesso schema – altre tratte multilaterali. I trasporti di cabotaggio stradale non possono in nessun caso essere eseguiti sulla base di una autorizzazione CEMT.
Dal 1° gennaio 2026, tali autorizzazioni diventano digitali e il loro utilizzo è rilevato dalla compilazione, all’interno della piattaforma CEMT dedicata (https://eds.itfoecd.org/ ), del libretto digitale di viaggio (logbook) collegato a ciascuna autorizzazione. È onere dell’impresa, ai fini della prova del corretto utilizzo della stessa, inserire tutti i dati necessari nell’apposita sezione della piattaforma, secondo quanto previsto dalla guida CEMT 2026, dal “Manual for Haulier Manager” e dal “Manual for driver”. Le imprese titolari di CEMT possono chiederne il rinnovo annuale se correttamente utilizzate e le imprese non titolari possono partecipare alla Graduatoria annuale per ottenerne una o più di una.
Esse sono utilizzabili, a seconda del tipo, con veicoli EuroV ed EuroVI e necessitano di certificati tecnici (“ANNEX” 4 e 5) che attestano lo standard Euro del veicolo a cui si riferiscono, nonchè il rispetto delle norme di sicurezza tecnica, ossia la revisione annuale (“ANNEX” 6).
E’ consentito, nell’ambito delle disposizioni regolamentari, l’agganciamento misto tra elementi immatricolati in Stati diversi dell’area CEMT, a condizione che sul veicolo trattore insista una autorizzazione CEMT (Risoluzione di Annecy). Per le imprese italiane il rilascio delle autorizzazioni CEMT è disciplinato dal Decreto Direttoriale 22 settembre 2025.
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Sportello
ANITA offre alle imprese aderenti, la propria assistenza e consulenza presso lo "sportello" del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in Roma, per l'ottenimento delle autorizzazioni necessarie ai trasporti di merci su strada in ambito internazionale.
In base alle vigenti disposizioni ministeriali, la Direzione generale trasporto stradale del MIT è competente in via esclusiva al rilascio delle autorizzazioni internazionali, sia in ambito UE (licenza comunitaria) che in ambito extracomunitario (autorizzazioni bilaterali e CEMT).
In particolare, le autorizzazioni bilaterali a viaggio riguardano i seguenti Paesi extracomunitari: Albania, Armenia, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Georgia, Iran, Israele, Kazakistan, Kosovo, Macedonia, Marocco, Montenegro, Moldavia, Russia, Serbia, Turchia, Tunisia, Ucraina, Uzbekistan, Svizzera "triangolari".
Le imprese che affidano all'Associazione l'incarico a trattare pratiche presso lo "sportello", dovranno utilizzare la modulistica già predisposta e reperibile sul sito, corredata delle "attestazioni di versamento" e degli allegati richiesti per il tipo di istanza.
Le autorizzazioni ritirate presso lo sportello ministeriale sono spedite tramite corriere che incarica l'impresa.
Disponibilità e Orari
Lo sportello è aperto al pubblico il Lunedì e Giovedì, dalle ore 9 alle ore 12
La nostra Associazione svolge tale attività esclusivamente per le imprese aderenti e non richiede alcun compenso aggiuntivo per tale attività.
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